Nel 2003, il regista inglese Edgar Wright e il suo partner creativo Joe Cornish iniziarono a scrivere un film su Ant-Man per la Artisan Entertainment, che al tempo deteneva i diritti del personaggio. Nell’aprile 2006, dopo che i diritti tornarono ai Marvel Studios, Wright venne ingaggiato per dirigere e co-scrivere il film come parte della prima serie di film prodotti indipendentemente dallo studio. Alla fine, dopo una serie di divergenze creative, Wright abbandonò il progetto.
Ospite del podcast Happy Sad Confused, il regista ha ammesso di avere un rimpianto:
Mi pare di essere diventato un po’ superstizioso circa il parlare dei miei progetti futuri perché con un certo film che non ho fatto, prima di abbandonarlo, avevo partecipato a due diversi eventi al Comic-Con e a incontri con la stampa collegati a esso. Non ho rimpianti per aver lasciato Ant-Man ed è stata la decisione giusta per quel dato momento.
Al tempo, non avevo assolutamente rimpianti a riguardo. Ma li ho avuti nella parte della promozione stampa. Ripensandoci, sembra un po’ sciocco… fare interviste su un film che non hai ancora iniziato a girare. E quindi è lì che divento un po’ superstizioso perché penso: ‘Non voglio fare mai più una cosa del genere’, ritrovarmi per ben due volte in una sala stampa per un film che alla fine non ho neanche realizzato. È questo che mi imbarazza.