Ant-Man and The Wasp: Quantumania

Ant-Man and The Wasp: Quantumania, ecco l’identità di chi compare nella prima scena post-credit

Il film include due scene post-credits, una delle quali include un gran numero di personaggi. Se non avete ancora visto il film, vi avvisiamo della presenza di SPOILER.

La prima scena post-credits si apre in una sconosciuta location futuristica, in cui delle oscure figure si muovono nell’ombra. Ben presto scopriamo che si tratta di tre varianti di Kang il Conquistatore: la prima indossa un classico copricapo a righe da faraone, la seconda indossa un alto cappello. L’umanità sta entrando in contatto con il Multiverso e, per questo motivo, i Kang hanno deciso di radunare un Concilio dei Kang composto da tutte le proprie varianti, con un obiettivo: impedire che gli Avengers possano danneggiare i loro piani.

Ma chi sono questi tre Kang? Quali sono le loro origini a fumetti e, soprattutto, in cosa si discostano dal Conquistatore visto nel resto del film?

Image

Immortus

Al centro del gruppo troviamo Immortus, caratterizzato da un alto copricapo e dalla pelle scura. Questo personaggio ha fatto la sua prima apparizione in “Avengers #10” del 1964; non è un guerriero particolarmente dotato nel combattimento, ma eccelle nel manipolare gli altri, costringendoli a lottare per lui.

Nei fumetti, Immortus risponde al nome di Nathaniel Richards – il vero nome di Kang – ed è un brillante scienziato che, studiando il flusso del tempo, scopre l’esistenza del Limbo (un luogo dove tutto è immobile, e che gli garantisce l’immortalità).Dopo aver costruito una fortezza e aver analizzato ogni sfumatura delle varie linee temporali alternative, Immortus capisce che gran parte dei problemi legati al Multiverso sono dovuti proprio alle varianti di Kang.

Se questa storia vi suona familiare, è perché Immortus rappresenta l’ispirazione principale per il personaggio di Colui Che Rimane, interpretato da Jonathan Majors nell’episodio finale della prima stagione di Loki. Nei fumetti esiste un personaggio chiamato Colui Che Rimane, ma non è una variante di Kang; per il Marvel Cinematic Universe, come di consueto, gli sceneggiatori hanno fatto una combinazione di vari elementi.

Marvel: 10 Things That You Need To Know About Immortus

Rama-Tut

La variante di Kang vestita da faraone si chiama Rama-Tut, e nei fumetti è una versione del personaggio che torna indietro nel tempo fino all’antico Egitto per governare nei panni di un despota senza pietà. Comparsa per la prima volta in “Fantastic Four #19” (1961), questa variante dimostra fin da subito una grande smania di potere, arrivando ad allearsi persino con En Sabah Nur (meglio conosciuto come Apocalisse, villain degli X-Men).

Si tratta di una variante estremamente malvagia e dal potere sconfinato, che sfrutta le proprie conoscenze dal futuro e trova sempre un modo per superare i possibili ostacoli in grado di rallentare la sua ascesa.

Inizialmente Rama-Tut veniva dipinto come un “semplice” faraone, ma con il passare degli anni i vari autori che ne hanno raccontato le gesta hanno calcato molto la mano sulla sua natura di viaggiatore del tempo. Ora padroneggia una tecnologia futuristica in grado persino di rallentare il suo invecchiamento.

Is Rama-Tut Going To Be The Main Villain In Fantastic Four?

La terza variante

L’identità della terza variante è un mistero. Non sembra somigliare direttamente ad alcun personaggio tratto dai fumetti. Alcuni ipotizzano possa trattarsi di Scarlet Centurion, altri di Iron Lad, altri addirittura de L’Arcano.

Scarlet Centurion è una versione di Rama-Tut che, dopo essere stata sconfitta dai Fantastici Quattro, viene a conoscenza della possibilità di essere imparentato con il Dottor Destino. Questa scoperta spinge Kang a voler combattere gli Avengers con tutte le proprie forze, finendo però per venire sconfitto.

Iron Lad è una versione più giovane di Kang, che non ha ancora abbracciato il suo lato oscuro e che vive nel terrore dell’idea di diventare un villain per l’intero universo. Nei fumetti Marvel ComicsIron Lad entra a far parte degli Young Avengers e si trova più volte a combattere contro il sé stesso del futuro.

L’Arcano, nei fumetti, non è una variante di Kang; è la somma totale di una dimensione tascabile detta Reame dell’Arcano, scoperta dallo scienziato Owen Reece. Parte dell’energia di questa dimensione fuoriuscì e investì Reece donandogli poteri incredibili, che lui usò come il supercriminale Molecola. L’energia della dimensione tascabile che rimaneva divenne potenzialmente senziente e bramosa di sapere. Usando i suoi vasti poteri, l’Arcano creò un pianeta chiamato “Battleworld”, che era formato da diverse parti di vari pianeti (di cui uno di essi era un sobborgo di Denver), e vi condusse un gruppo di supereroi e uno di supercriminali terrestri per osservare l’infinita battaglia tra bene e male che da sempre affligge l’umanità.

Scarlet Centurion (Marcus Kang) Powers, Enemies, History | Marvel

La scena si chiude con un’inquadratura di una gigantesca arena piena di migliaia e migliaia di varianti di Kang (tra cui una in versione Skrull, forse riferita agli eventi della serie Secret Invasion) pronte a scatenare una Guerra del Multiverso contro l’umanità e contro gli Avengers.

Il piano che verrà messo in atto dalle migliaia di Kang culminerà con due film evento, Avengers: The Kang Dynasty (2025) e Avengers: Secret Wars (2026).

The Council of Cross-Time Kangs - how all the Kang Variants in the Multiverse came together | GamesRadar+